 Segnaliamo la pubblicazione del primo libro di Giuseppina Perrotta Helena Hosmann una donna cosmopolita tra vecchio e nuovo continente per i tipi di Nicola Longobardi di Castellammare di Stabia. L’autrice, servendosi di fonti di prima mano, ricostruisce con accuratezza e non comune capacità di analisi la biografia di Helena Hosmann (1887-1966), prima moglie di Edwin Cerio e madre di Laetitia Cerio. Dal libro emerge la figura di una donna vissuta a cavallo delle due guerre mondiali che fu moglie, madre e soprattutto un’artista indipendente e consapevole che visse pienamente il suo tempo e che, scontrandosi con le rigidi convenzioni sociali dell’epoca, riuscì a consacrare la sua esistenza alla ricerca della bellezza, al desiderio di conoscenza e alla libertà di amare e vivere.  Nel periodo in cui visse a Capri entrò in contatto con Maksim Gor’kij e Karl Wilhelm Diefenbach, due artisti ed intellettuali che si rivelarono di fondamentale importanza nella vita di Helena.
Segnaliamo la pubblicazione del primo libro di Giuseppina Perrotta Helena Hosmann una donna cosmopolita tra vecchio e nuovo continente per i tipi di Nicola Longobardi di Castellammare di Stabia. L’autrice, servendosi di fonti di prima mano, ricostruisce con accuratezza e non comune capacità di analisi la biografia di Helena Hosmann (1887-1966), prima moglie di Edwin Cerio e madre di Laetitia Cerio. Dal libro emerge la figura di una donna vissuta a cavallo delle due guerre mondiali che fu moglie, madre e soprattutto un’artista indipendente e consapevole che visse pienamente il suo tempo e che, scontrandosi con le rigidi convenzioni sociali dell’epoca, riuscì a consacrare la sua esistenza alla ricerca della bellezza, al desiderio di conoscenza e alla libertà di amare e vivere.  Nel periodo in cui visse a Capri entrò in contatto con Maksim Gor’kij e Karl Wilhelm Diefenbach, due artisti ed intellettuali che si rivelarono di fondamentale importanza nella vita di Helena.
