Presso il Centro Documentale di Capri sono conservati alcuni fondi archivistici di varia provenienza: alcuni di essi provengono da donazioni private, altri invece sono stati acquisiti direttamente dal Centro stesso.
Archivio Aprea
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Archivio Gargiulo
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Archivio personale del pittore caprese Vittorio Gargiulo. Numerosa documentazione di carattere artistico conservata dall’artista durante la sua vita.
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Archivio Serena
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Parte superstite dell’archivio personale del canonico Raffaele Serena, scrittore e ricercatore di storia locale.
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“Lowe”Papers
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E’ inserita in 30 raccoglitori la copiosissima documentazione e corrispondenza in lingua inglese del Colonnello Hudson Lowe, Governatore dal 1806 al 1808 durante il periodo di occupazione dell’Isola di Capri da parte delle truppe inglesi. La documentazione proviene direttamente dalla British Library di Londra, dove sono custoditi gli originali.
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Archivio Ciuni
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Archivio personale del giornalista e scrittore Roberto Ciuni dove è custodita tutta la documentazione raccolta per la pubblicazione delle sue opere sull’Isola di Capri. |
Archivio De Angelis
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Archivio personale dell’ing. Angelo De Angelis, professionista ed uomo politico caprese. Contiene numerosi documenti riguardanti il Comitato di Liberazione subito dopo la caduta del Fascismo. |
Archivio Varca
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Archivio personale del prelato anacaprese Mons. Raffaele Varca con numerosi documenti relativi alla storia dell’Isola di Capri provenienti dall’Archivio Vaticano. |
Fototeca Catuogno
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Raccolta personale di fotografie di Giuseppe Catuogno che dedicò gran parte della sua vita alla ricerca e conservazione di immagini che rappresentano un interessante e realistico spaccato della vita della comunità caprese lungo un arco temporale di circa un secolo. |
Fondo Charles Edward Lynch
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Documentazione, immagini, mappe e cartografie raccolte ed elaborate da Charles Edward Lynch, studioso, ricercatore ed esperto di strategia militare. Il carteggio riguarda la battaglia combattuta sull’Isola di Capri, nel mese di ottobre 1808, tra reparti degli eserciti franco-napoletano ed inglese, nota come la “Presa di Capri”. |
